
13/05/2025
Grande onore questa bella recensione da parte del Senior Editor su .suckling
Nascosto nell’estremo angolo nord-orientale dell’Italia si trova un vino dalle radici nobili e dallo spirito anticonformista. Prodotto per la prima volta nel 1964 da un conte anarchico, porta il nome Capo di Stato – un omaggio all’entusiastico elogio che ricevette da Charles de Gaulle alla sua prima degustazione.
Il Senior Editor Aldo Fiordelli ha assaggiato diverse annate di questo vino, che proviene da un antico vigneto di due ettari piantato originariamente negli anni ’40 ed è oggi curato da Lorenzo Palla (nella seconda foto).
Lo stile richiama inequivocabilmente quello bordolese, ma è modellato dal clima fresco della regione e da tradizioni enologiche secolari. Tra le annate più recenti si è distinta la 2021, corposa e strutturata (nella prima foto), che ha mostrato una notevole freschezza naturale e raffinatezza, nonostante la giovane età del vino.
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Tucked away in Italy’s far northeastern corner lies a wine of noble roots and contrarian spirit. First produced in 1964 by an anarchist count, it bears the name Capo di Stato – “Head of State” – a tribute to the enthusiastic praise it once received from France’s Charles de Gaulle upon his first taste. Senior Editor Aldo Fiordelli tasted several vintages of the wine, which hails from a venerable two-hectare vineyard originally planted in the 1940s and is crafted by Lorenzo Palla (second photo).
The style is unmistakably Bordelaise, but shaped by the region’s cool climate and centuries-old winemaking traditions. Among recent vintages, the full-bodied and structured 2021 stood out (first photo), which showed remarkable natural freshness and polish despite the wine’s youth.